L'Idrossiclorochina ( Plaquenil ) e la Clorochina sono state proposte come trattamenti per la malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19 ) sulla base dell'attività in vitro e dei dati di studi non-controllati e piccoli studi randomizzati.
In uno studio randomizzato, controllato e in aperto che ha confrontato una gamma di possibili trattamenti con le cure abituali in pazienti ospedalizzati con Covid-19, sono stati assegnati in modo casuale 1.561 pazienti a ricevere Idrossiclorochina e 3.155 a ricevere le cure abituali.
L'esito primario era la mortalità a 28 giorni.
L'arruolamento dei pazienti nel gruppo Idrossiclorochina è stato chiuso il 5 giugno 2020, dopo che un'analisi ad interim ha stabilito che c'era mancanza di efficacia.
La morte entro 28 giorni si è verificata in 421 pazienti ( 27.0% ) nel gruppo Idrossiclorochina e in 790 pazienti ( 25.0% ) nel gruppo di cure usuali ( rate ratio, RR=1.09; P=0.15 ).
Risultati costanti sono stati osservati in tutti i sottogruppi di pazienti prespecificati. I risultati hanno indicato che i pazienti nel gruppo Idrossiclorochina hanno avuto meno probabilità di essere dimessi vivi dall'ospedale entro 28 giorni rispetto a quelli nel gruppo di cure usuali ( 59.6% vs 62.9%; RR=0.90 ).
Tra i pazienti che non erano sottoposti a ventilazione meccanica al basale, quelli nel gruppo Idrossiclorochina hanno presentato una più alta frequenza di ventilazione meccanica invasiva o di mortalità ( 30.7% vs 26.9%; risk ratio, 1.14 ).
E' stato osservato un piccolo eccesso numerico di morti cardiache ( 0.4 punti percentuali ) ma nessuna differenza nell'incidenza di nuove aritmie cardiache maggiori tra i pazienti che hanno ricevuto Idrossiclorochina.
Tra i pazienti ricoverati con Covid-19, quelli che hanno ricevuto Idrossiclorochina non hanno avuto una minore incidenza di morte a 28 giorni rispetto a quelli che hanno ricevuto le cure abituali. ( Xagena2020 )
The RECOVERY Collaborative Group, N Engl J Med 2020; 383: 2030-2040
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